In questa recensione vogliamo parlare della DJI Osmo Plus, una telecamera con stabilizzatore in grado di registrare video in 4K. Osmo si arricchisce di svariate funzionalità utilizzandolo in abbinamento con l’app per smarphone, che fa anche da display per facilitare le riprese. La versione plus (+) si caratterizza per la presenza dello zoom ottico fino a 3.5x. All’interno dell’articolo abbiamo inserito anche dei video che sono una via di mezzo fra una recensione e dei mini-tutorial per le funzionalità principali.
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Le versioni
L’Osmo esiste in varie versioni, la versione base non dispone dello zoom ma il sensore è lo stesso della versione plus.
La versione con lo zoom ottico da 3.5x, digitale fino a 7x, è la Osmo Plus (Osmo+) ed è quella che abbiamo provato noi. Tutte le caratteristiche di cui parleremo, ad eccezione dello zoom, si applicano sia a Osmo che a Osmo Plus.
Il combo pack che abbiamo acquistato comprende anche un accessorio molto utile, lo Z-Axis, per migliorare ancora di più la già ottima stabilizzazione in situazioni particolari. Ne parleremo più avanti.
Esistono anche versioni più costose, Osmo Pro e Raw, con telecamere professionali (che possono comunque essere acquistate separatamente) che consentono anche di cambiare le ottiche ed hanno un sensore più grande.
Infine esiste una versione Osmo Mobile che stabilizza lo smartphone utilizzato direttamente come videocamera. Lo stabilizzatore per smartphone può essere acquistato anche come accessorio opzionale per l’Osmo classico.
Tutte le versioni sono dotate di un supporto su cui è possibile montare vari accessori, come ad esempio il supporto per il cellulare che è incluso.
bundle Osmo+ & Z-Axis
Esistono anche dei bundle che abbinano i vari Osmo con degli accessori. Noi abbiamo acquistato il bundle Osmo+ & Z-Axis che comprende oltre all’Osmo Plus e tutti i suoi accessori: microSD da 16GB, microfono esterno, supporto per il cellulare, una batteria, caricabatterie ,custodia semi-rigida per Osmo
anche l’accessorio Z-Axis, di cui parleremo più avanti.
La videocamera del DJI Osmo Plus
La videocamera dell’Osmo ha un sensore 1/2.3” da 12Mp, la Osmo Plus, in più ha un’ottica che va da 22 a 77mm (nel formato 35mm), con uno zoom pari a 3.5x. Ha anche uno zoom digitale senza perdita, digital loseless zoom, che può essere attivato però solo se si registra in FullHD, 1920x1080p, questo perchè il software effettua un crop del sensore da 4K, invece di intervenire con la classica interpolazione digitale che peggiorerebbe la qualità. Con tale funzione si arriva fino a 7x di zoom, equivalente a 144mm.
Il video può essere salvato in mp4(MPEG-4 AVC) o MOV(h.264) e le risoluzioni sono:
- C4K (4096×2160) 24/25p
- 4K (3840×2160) 24/25/30p
- 2.7K (2704×1520) 24/25/30p
- FullHD: 1920×1080 24/25/30/48/50/60/100p
In FullHD si ha quindi la possibilità di registrare in slow motion fino a 100 fotogrammi al secondo. La qualità della videocamera è davvero buona, ed è possibile montare anche dei filtri per gestire le varie condizioni di luce. In caso di scarsa luminosità si arriva fino a 3200 ISO anche se già dai 1600 si inizia a notare abbastanza rumore.
Osmo è dotato anche di un microfono integrato, che lascia un pò a desiderare, ma in dotazione c’è anche un piccolo microfono esterno che migliora la situazione, utilizzabile tramite l’ingresso audio, anche se chiaramente si ha il massimo utilizzando un microfono più professionale.
La stabilizzazione
La cosa che, come sempre, stupisce degli apparecchi DJI è la stabilizzazione. E’ incredibile vedere che in qualsiasi condizione si stia riprendendo il risultato finale è sorprendentemente stabile. L’Osmo è stabilizzato su 3 assi ed offre varie modalità di utilizzo e personalizzazioni (mediante l’app).
E’ possibile infatti regolare il livello di stabilizzazione del gimbal secondo varie modalità da più fluida a più veloce (sport). Cosi come è possibile regolare la rapidità dei movimenti della telecamera mediante il joystick.
Normalmente il gimbal asseconda i movimenti del polso rendendoli fluidi, se invece si vuole mantere fissa l’inquadratura basta premere il pulsante anteriore (detto grilletto) e il gimbal ruoterà intorno alla telecamera annullando completamente i movimenti del polso.
L’Osmo ha anche una funzionalità di orientamento automatico in base a come si impugna:
Queste modalità consentono di effettuare riprese in ogni condizione dando libero sfogo alla propria creatività.
Accessorio Z-Axis
Questo accessorio, compreso nel nostro bundle, richiede una descrizione a parte. Come abbiamo detto Osmo offre una notevole stabilizzazione, ma in alcuni casi potrebbe non bastare a gestire la situazione. Lo Z-Axis in effetti consente di eliminare anche quelle minime vibrazioni che si possono avere durante una corsa o in caso di buche che producono un sobbalzo in verticale della telecamera.
In una delle prove che abbiamo effettuato abbiamo montato l’Osmo+ su una bicicletta, poichè non avevamo il supporto originale che è dotato di ammortizzatore, la ripresa ha sofferto di qualche vibrazione. A questo punto abbiamo montato l’accessorio Z-Axis e percorrendo una strada con degli avvallamenti vedevamo il braccetto dello Z-Axis andare su e giù e pensavamo che la ripresa sarebbe stata da buttare. Abbiamo pensato di aver sbagliato la modalità di utilizzo. Quando abbiamo guardato il video siamo davvero rimasti sorpresi: era stabilissimo. Sembrava di aver percorso una strada appena asfaltata.
Questo accessorio è consigliabile soprattutto a chi vuole effettuare riprese correndo per ottenere un effetto di fluidità e stabilizzazione ancora maggiore. Lo Z-Axis se acquistato separatamente costa 149€ mentre acquistandolo con il bundle DJI Osmo+ & Z-Axis si risparmiano 100€.
Batteria
L’unico problema dell’Osmo sembra essere la durata della batteria, quella dichiarata, per la batteria ad alta capacità, inclusa nel DJI Osmo+ , è di circa 114 minuti ma nelle nostre prove siamo arrivati poco oltre i 60 minuti che sono decisamente un pò pochi. Certo bisogna tenere conto che la batteria oltre che la telecamera alimenta anche i motori del gimbal per cui non ci si può aspettare una durata troppo elevata. Vi consiglio quindi di munirvi di almeno un paio di batterie aggiuntive, o dell’accessorio battery extender descritto più avanti.
La prova sul campo
In questo video siamo andati a provare Osmo+ e lo Z-Axis a piazza di Spagna:
L’app DJI GO
Il massimo da Osmo si ottiene sfruttandolo in combinazione con lo smartphone. Installando l’app infatti non solo si utilizza come display della ripresa ma consente anche di effettuare tutte le impostazioni della telecamera e del Gimbal. Inoltre le varie funzionalità automatiche tipo Timelapse e Foto panoramica che vedremo fra poco. La connessione avviene via WI-FI. L’app consente anche di fare editing video e di registrare dell’Osmo legandolo al proprio account DJI.
L’app è molto intuitiva quindi non ci dilungheremo. Molte delle funzionalità sono spiegate nei video presenti nell’articolo.
Le funzionalità
Alcune funzionalità si ottengono rapidamente tramite una combinazione dei comandi a disposizione sull’impugnatura dell’Osmo+. Oltre al joystick è possibile infatti sfruttare il tasto anteriore, chiamato grilletto. Ad esempio:
- Premendo 2 volte di fila il grilletto si centra il fuoco
- Premendo 3 volte il grilletto la telecamera si rivolge verso se stessi entrando in modalità selfie.
- Tenendo premuto il grilletto la telecamera mantiene la posizione in cui si trova anche se si muove l’impugnatura. Comodo per mantenere fissa l’inquadratura indipendentemente dai movimenti
- Tenendo premuto il grilletto e mandando il joystick in su o in giù si effettua lo zoom
Molte delle funzionalità, cosi come le impostazioni, però sono utilizzabili solo tramite l’app, fra queste quelle di maggior rilievo sono:
Timelapse
Tramite l’app è possibile regolare le impostazioni per il timelapse ovvero la durata e la frequenza. In automatico al termine, oltre a tutte le foto scattate, verrà creato un video con la sequenza delle foto.
Ma la vera chicca di Osmo è il Motion Timelapse. Questa è davvero una delle funzioni più accattivanti di Osmo, si tratta di un timelapse in movimento. Tramite l’app è possibile impostare un punto di partenza ed uno di fine, ed anche eventuali punti intermedi, cambiando inquadratura semplicemente ruotando la fotocamera. A questo punto, facendo partire il timelapse, la telecamera ad ogni foto effettuerà uno spostamento in base al numero di scatti impostati che la porterà, piano piano, ad arrivare all’inquadratura finale. Il risultato è davvero strabiliante.
Abbiamo realizzato un piccolo video tutorial nella splendida cornice di Piazza di Spagna:
Con Osmo è possibile anche divertirsi a creare un hyperlapse, semplicemente impostando la funzione timelapse ed iniziando a camminare. A mantenere la coerenza fra le inquadrature ci penserà la sua stabilizzazione.
Foto Panoramica
L’Osmo ha la possibilità di creare sia una panoramica a 180/360° in automatico
sia una foto panoramica a matrice, composta da 9 scatti. In pratica l’Osmo scatta 9 foto come se fosse su una griglia 3×3 e le unisce in modo automatico. Naturalmente si ha un minimo di distorsione che potrà poi essere mitigata in post produzione.
Foto notturne stabilizzate
Grazie alla stabilizzazione, è possibile scattare foto notturne senza cavalletto e senza rumore, mantenendo gli ISO bassi. Basta scattare in modalità manuale, regolando i parametri ISO e tempi e tenere premuto il grilletto e Osmo farà il resto:
Ecco un breve video tutorial che vi spiega come creare le varie tipologie di foto appena viste:
Selfie
Premendo 3 volte il grilletto, come già detto, si entra in modalità selfie e la telecamera si rivolge verso di noi. Basterà scattare con il pulsante dedicato alle foto per ottenere una foto, oppure iniziare a registrare un video in cui noi siamo il soggetto (vedi video iniziale).
Gli accessori
Osmo ha moltissimi accessori, al pari della GoPro.
Il supporto da bici indispensabile per chi vuole montarlo sul manubrio, dispone di un ammortizzatore in grado di assorbire i colpi (un pò come lo z-axis in piccolo)
L’accessorio per stabilizzare il cellulare usato come videocamera, lo Zenmuse M1
Il battery extender che in abbinamento con caricabatterie da auto o batterie dei droni DJI consentono una durata più estesa, questo potrbbe risolvere il problema della durata della batteria.
E’ possibile anche acquistare prolunghe, treppiedi, i filtri che nei video si rendono indispensabili per mantenere la coerenza dei tempi di ripresa nelle diverse condizioni di luce, batterie aggiuntive e tanti altri accessori.
Conclusioni
Il giudizio di Osmo Plus è estremamente positivo, è uno strumento per stimolare la creatività, l’utilizzo è davvero semplice e consente con poca pratica di creare video professionali. L’unica pecca, come già detto è la durata della batteria. Il costo della versione plus è abbastanza alto (749€) ma se non avete l’esigenza dello zoom potete scegliere la versione base che è più accessibile, oppure la versione mobile che è la più economica.